Il concorso per logopedisti dell’Asl di Foggia non fu viziato da abuso. Ribaltata in appello, a Bari, la sentenza di condanna in primo grado ad un anno e due mesi di reclusione per Donato Troiano, Maria Rosaria Daniello e Romolo De Francesco. I dirigenti dell’azienda sanitaria foggiana, sono stati assolti dall’accusa di abuso riferita ad una modifica “ex post” di una graduatoria – per soli titoli – destinata a logopedisti. L’accusa aveva chiesto di confermare le condanne anche in appello.