
Poche ore di pioggia bastano per paralizzare due città importanti della Capitanata, Foggia e Cerignola. L’approccio dei sindaci alle strade allagate e ai sottopassi impercorribili è completamente differente. Franco Landella sui social network si è fermato all’elogio del nuovo manto autostradale di Viale degli Aviatori, prima di eclissarsi mentre interi quartieri si allagavano.
I commenti negativi sul primo cittadino “intento a pensare alla Giunta mentre la città sprofonda” sono numerosissimi. Franco Metta a Cerignola ha invece fatto un giro con i vigili urbani per le vie della città chiedendo ai cerignolani di denunciare le situazioni di maggiore disagio. Tutto con un aggiornamento costante sulla pagina Facebook.

“Con l’aiuto dei miei Vigili Urbani, sto provvedendo a fotografare tutti i punti critici della città. La documentazione – scrive – verrà sottoposta domani stesso all’Assessore competente, perché ciò che è successo oggi non si ripeta al prossimo acquazzone. Via Santuario Madonna di Ripalta, l’angolo del Bar Roma, Piano San Rocco, Via Maria SS. Ausiliatrice all’incrocio con il Corso Vecchio, ed altri ancora. Sono i punti della città completamente allagati. Inaccettabile. Si porrà rimedio. In questo momento sono con i Vigili Urbani ed i Vigili del Fuoco in Largo Mulini D’Amati, dove alcuni garage sono stati invasi dall’acqua”. Certo, non avrà fermato le piogge, ma l’atteggiamento è stato parecchio apprezzato dai cittadini.