Un arsenale vero e proprio rinvenuto in via Silvio Pellico 42 a Foggia (zona san Ciro). La polizia è intervenuta ieri sera, grazie ad una soffiata, nell’abitazione su piano rialzato di Antonio Delli Carri (classe ’58). L’uomo, vicino alle organizzazioni criminali della città, nascondeva di tutto. Un fucile calibro 12, una pistola Glock, un fucile a canne mozze, armi d’epoca, 50 munizioni calibro 12 e 9 munizioni per la Glock, queste ultime celate nel secondo cassetto del comodino. Gli agenti hanno recuperato anche ricetrasmittenti e persino una maschera antigas. La pistola era carica e pronta all’utilizzo immediato.
L’uomo non ha dato spiegazioni ma si è limitato a una battuta piuttosto eloquente: “Mi hanno sempre insegnato a tenere le pillole del mal di testa vicino a dove dormo”. Delli Carri non viveva solo ma in compagnia di una donna di origine russa. Nel suo passato ha una sfilza di precedenti niente male. Si va dal possesso di armi allo spaccio di sostanze stupefacenti. Gli uomini della questura di Foggia lo hanno condotto in carcere.
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