Weekend impegnativo per i carabinieri a Cerignola. Uomini dell’Arma alle prese con mezzi rubati, spaccio di droga ed evasioni. Arrestato in flagranza di reato Prince Borne, 46 anni, sudanese per il reato di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, fermato dai militari a bordo di un furgone Renault per un normale controllo, è stato bloccato dopo un breve inseguimento. Il mezzo era stato rubato lo scorso 6 marzo a Cerignola. L’uomo è finito nel carcere di Foggia.
Per spaccio di cocaina, i carabinieri hanno beccato, in flagranza di reato, Vincenzo Ladogana, 38 anni. L’uomo, a seguito di un servizio di appostamento, è stato sorpreso dai carabinieri mentre stava cedendo una dose di cocaina di circa mezzo grammo ad un acquirente, proprio sotto la sua abitazione nella periferia della città. L’arrestato era in possesso di materiale per il confezionamento della droga e 70 euro in banconote da piccolo taglio, presunto provento dell’attività illecita.
Sempre i carabinieri della Stazione di Cerignola hanno rintracciato e tratto in arresto Massimiliano Lionetti, 44 anni, destinatario di ordine di carcerazione, dovendo espiare una pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione per spaccio di sostanze stupefacenti commesso commesso dal 1997 al 2002 a Fermo, Porto San Giorgio, Civitanova Marche e Macerata.
In manette anche una polacca, Anna Owczarek, 40 anni, destinataria di ordine di carcerazione. La donna deve espiare una pena di 8 mesi di reclusione per il reato di sequestro di persona e rapina in concorso commesso nel 2004 ad Ascoli Satriano e Ordona.
Infine è stato tratto in arresto Pasquale Di Noia, 41 anni, destinatario di misura cautelare in carcere a seguito del reato di evasione di cui si era reso responsabile alcuni giorni prima mentre si trovava sottoposto agli arresti domiciliari per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.