Un docente dell’Università di Foggia tra i componenti del nuovo consiglio direttivo del Parco nazionale del Gargano. Si tratta del professor Massimo Monteleone, associato di “Agronomia e coltivazioni erbacee” presso il Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell’ambiente dell’Università di Foggia. Il nuovo consiglio direttivo del Parco, che resterà in carica per i prossimi cinque anni, adesso risulta così composto: oltre al presidente Stefano Pecorella, vi faranno parte gli amministratori Nicola Pinto, Rocco Ruo, Nicola Tavaglione, Damiano Totaro (su designazione della Comunità del Parco del Gargano) e i tecnici Marco Lion (su designazione delle associazioni di Protezione ambientali), Francesco Riga (su designazione dell’Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale), Pasquale Coccia (su designazione del Ministro delle Politiche agricole alimentali e forestali) e appunto Monteleone (su designazione del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare). Il rinnovo del consiglio direttivo del Parco risale allo scorso 10 marzo, tuttavia l’ufficialità – legata all’approvazione da parte della Regione Puglia delle novità introdotte – risale al 26 marzo: i nuovi componenti non percepiranno alcun compenso, eccezion fatta per i rimborsi spesa legati alle eventuali missioni di competenza.
“A nome di tutta la comunità accademica che rappresento porgo i miei più sinceri auguri di buon lavoro al collega Massimo Monteleone – ha dichiarato il rettore dell’Università di Foggia, Maurizio Ricci – per l’incarico che gli è stato affidato e che certamente riuscirà ad onorare nel migliore dei modi, come del resto già dimostrato nel corso dell’ottima esperienza del progetto STAR AgroEnergy di cui era, ed è, coordinatore scientifico. Come nel caso dell’espressione del presidente dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata, che come tutti sanno è diventato il professor Agostino Sevi direttore del Dipartimento di Scienze agrarie del nostro Ateneo, ritengo motivo di soddisfazione quando l’Università mette il proprio sapere a disposizione del territorio. Al nuovo consiglio direttivo del Parco nazionale del Gargano auguro, inoltre, di mettere in pratica tutte le azioni necessarie per riportare la cul – tura del rispetto dell’ambiente al centro dei foggiani e di tutti gli ospiti di questa magnifica terra”.