La protezione civile pugliese lo aveva annunciato ieri: fino a giovedì sarà allerta meteo. La perturbazione gelida di origine artico-continentale si è fiondata attraverso i Balcani sulle regioni adriatiche, facendo calare l’inverno ad aprile. Dalle prime ore della notte è caduta la neve sulle Murge, sul Gargano e sui Monti Dauni.
Durante le prime ore del mattino l’instabilità si è accentuata con forte rovesci d’aria fredda in alta quota, provocando la caduta di neve anche a bassa quota. Molte aree del Gargano, del Barlettano e della Valle d’Itria, anche a quota 300 metri, sono state imbiancate dai fiocchi di neve. Mentre pianura si sono verificate fortissime gragnolate miste a fiocchi di neve che anche in questo caso sono riuscite ad imbiancare il paesaggio. Acqua mista a neve è stata segnalata anche a Bari.
Secondo le previsioni, rovesci sparsi e nevosi fino a quote bassissime proseguiranno sino al primo pomeriggio, dopodichè i fenomeni tenderanno gradualmente a cessare a discapito però di un’intensificazione dei venti di Tramontana che resteranno sostenuti per tutta la giornata di mercoledì.