“Mentre la maggioranza sembra maggiormente preoccupata per la situazione poltrone in Giunta, il mio pensiero è rivolto alla sorte dei 93 lavoratori addetti alla sosta tariffata”. Lo dichiara il consigliere comunale di Foggia, Luigi Buonarota. Che aggiunge: “Nonostante la mia interpellanza al sindaco di due mesi fa (era il 2 febbraio), non è stato deciso ancora nulla sulle sorti di questi lavoratori.
Da tre anni e mezzo ormai (41 mesi per la precisione) sono costretti a lavorare nella più totale precarietà, ricevendo rinnovi mensili senza nessuna tutela contrattuale. In questo senso chiedo al sindaco: Che fine ha fatto il bando di gara per l’affidamento del servizio di controllo della sosta tariffata con il quale si andrebbero a stabilizzare le 93 unità lavorative?
Oltre alla situazione precaria di questi lavoratori si è aggiunta la situazione altrettanto precaria del servizio di sosta tariffata. Molti stalli, infatti, sono privi delle strisce blu e alcuni parcometri sono quasi sempre fuori servizio, andando a creare un disservizio e un notevole disagio per i cittadini che in questo modo sono costretti a fare i salti mortali per pagare la sosta.
A questo si aggiunge anche il problema dei furbetti della sosta selvaggia – dice il consigliere comunale -, i quali, noncuranti della segnaletica, parcheggiano in zone di divieto, zone non di competenza degli ausiliari del traffico. Questo, oltre a causare disagio ai cittadini rispettosi del codice stradale, rappresenta anche una perdita economica per l’Ataf, che si vede sottratta le entrate derivanti dagli stalli – I risultati dell’indagine di cui sopra evidenziano che, fatto 100 il ricavo della sosta attuale, viene a mancare un ulteriore ricavo di 60 (solo considerando le soste illegali e non anche i permessi per disabili), che, in valore assoluto, è pari a circa 1.200.000 euro annui; invece a causa dei permessi disabili viene a mancare la somma di 400.000 euro”.
Buonarota sollecita l’amministrazione comunale affinché risolva al più presto la questione. “Del resto – conclude -, per quanto riguarda la stabilizzazione dei 93 dipendenti, è necessario semplicemente produrre il bando del quale si parla da oltre due mesi e del quale non si hanno più notizie. Per quando riguarda, invece, la questione della qualità del servizio occorre mettere in condizioni il personale di operare nel migliore dei modi: in fondo si tratta semplicemente di rifare le strisce blu ed eseguire la manutenzione dei parcometri, provvedimenti che di certo non andrebbero a gravare sul bilancio del comune”.