“La lista della Puglia prima di tutto alle elezioni regionali ci sarà, Raffaele Fitto è ancora in una fase interlocutoria con Fi di cui rappresenta la voce critica contro quelli che non vogliono ammettere le scelte sbagliate”. Lucio Ventura, consigliere comunale di Foggia per il partito pugliese dell’eurodeputato, primo dei non eletti nel 2010 in via Capruzzi, smentisce le voci di una mancata presentazione della Ppdt alle regionali. Salvo retromarce, lui è già candidato, in altri centri della Puglia si stanno organizzando.

L’ipotesi circolava in concomitanza con l’idea di formare una lista fittiana con il logo ‘Oltre’, in tal caso le forze non si disperderebbero. Sabato 21 febbraio una riunione a Roma (tema dell’incontro #iricostruttori) organizzata dall’ex governatore pugliese chiarirà la sua posizione. In partenza dalla Capitanata e dalla regione alcuni pullman, “noi ci saremo – dice Ventura – gli altri di Fi non lo so”.
Accettata la candidatura di Schittulli, l’attenzione si sposta sulle liste. Fitto potrebbe presentarne una personale? Ventura non lo dà per certo: “In alterativa alle porte chiuse di Fi dovrà pure continuare ad esistere”. Cioè: se il partito nazionale porrà dei veti a nomi di fittiani doc per indebolire la sua leadership, allora potrebbe scattare la prova di forza e la conta, con quali esiti lo lascia intravedere: “Fitto resta il faro di Puglia, qui il partito è lui e sue sono le scelte, 300mila voti alle europee non sono uno scherzo ma nel centrodestra si ragiona per abbattere gli avversari, che sono interni. Fi pensa che sventolando la sua bandiera prende voti, ma quel momento simbolico è finito. Ha detto che non se ne va dal partito come tanti altri, e per fare cosa, per scomparire?”. I suo amici di vecchia data smentiscono, per ora, lo strappo di una lista personale che “lo taglierebbe fuori dai rapporti nazionali”. Secondo Ventura ‘Oltre’ potrebbe essere un contenitore di consensi anche per “truccare la presenza di Salvini che al sud non sta andando molto bene”. Non uno strappo ma un fronte comune dato che anche Ncd ha molte riserve sui leghisti.