Discarica a cielo aperto a Zapponeta. Il ritrovamento è dovuto al lavoro delle Guardie Ecologiche Ambientali della Civilis. Durante la perlustrazione in località Giardino, al confine con il territorio di Cerignola. Nella zona c’era di tutto: materiali di risulta, plastica, gomme di auto, televisori, auto bruciate e soprattutto quintali di amianto. Un discarica lunga 500 metri dove sono state rinvenute soprattutto lastre di eternit corrose dall’esposizione agli agenti atmosferici e quindi dannose per la salute e l’ambiente. Il Corpo Nazionale Civilis Engea e le Guardie Ecologiche Ambientali volontarie hanno interessato, con un rapporto di servizio, la Procura della Repubblica di Foggia, il prefetto, il presidente della Provincia, l’Asl di Foggia, l’Arpa di Bari, il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Foggia, il Comando dei carabinieri di Zapponeta e le autorità comunali competenti per la rimozione dei materiali.