Approvato all’unanimità dal Consiglio regionale della Puglia l’ordine del giorno in favore del riconoscimento del profilo professionale di odontotecnico nel novero delle professioni sanitarie, a firma dei consiglieri Pd Pino Romano e Antonio Maniglio.
Nell’ordine del giorno si ricorda che, nel 2006 una apposita legge (‘Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l’istituzione dei relativi ordini professionali’) stabiliva, all’articolo 5, la possibilità di individuare e definire nuove professioni in ambito sanitario, da assumere in considerazione dei fabbisogni connessi agli obiettivi di salute previsti nel Piano Sanitario Nazionale o nei Piani Sanitari Regionali, che non trovano corrispondenza in professioni già riconosciute. Per fare questo, occorreva l’adozione di accordi sanciti in sede di Conferenza Stato-Regioni, subordinati al parere tecnico-scientifico di apposite commissioni nell’ambito del Consiglio Superiore di Sanità. Secondo questo iter, dunque, il ministro della Salute, avviando un percorso per l’individuazione del nuovo profilo dell’odontotecnico nell’ambito delle professioni sanitarie, aveva predisposto lo schema di accordo relativo all’approvazione del nuovo profilo professionale. Tale schema, ottenuto parere favorevole da parte del Consiglio Superiore di Sanità, è stato trasmesso all’esame della Conferenza Stato-Regioni per l’approvazione finale ma, nel corso della XVI Legislatura, la Conferenza ha rimandato la decisione in merito. Pertanto, ribadendo che “il riconoscimento del nuovo profilo professionale rappresenta un argomento inderogabile per la categoria degli odontotecnici che, negli anni, hanno ampliato le proprie competenze anche tecnologiche attraverso qualificazione e aggiornamento; e che tale riconoscimento costituisce il presupposto cardine per un percorso di crescita professionale della categoria, nonché di collaborazione interprofessionale con i medici dentisti”, si impegnano il Presidente Vendola e la Giunta regionale “ad attivarsi tempestivamente nei confronti del Governo e del Parlamento, nonché in Conferenza Stato-Regioni, affinché sia rapidamente ripreso l’esame degli accordi in merito al riconoscimento del profilo professionale dell’odontotecnico”.