L’episodio del nigeriano accoltellato pochi giorni al mercato di via Rosati finisce all’attenzione degli “Avvocati di Strada”. “Lo sportello si è immediatamente attivato per fornire all’immigrato supporto legale e psicologico. Avvocati di Strada – si legge nel comunicato – ha delegato il collega Potito Marucci, il quale, in presenza di una interprete, ha fatto visita al povero ragazzo e ha raccolto una versione dei fatti che non coincide con quanto riportato nella immediatezza dell’accaduto. Pare, infatti, che il 32enne nigeriano sia stato avvicinato da persone di nazionalità italiana che gli avrebbero chiesto di consegnare loro la somma ricavata dall’elemosina dei generosi passanti e, al suo netto rifiuto, sarebbe stato aggredito fisicamente. Pertanto il nigeriano non sarebbe stato in alcun modo pressante o invadente nel richiedere l’elemosina in quella zona affollata del mercato”.
“Con la nostra abitudine a guardare sempre il lato bello delle cose, – dice Massimiliano Arena, coordinatore dello Sportello cittadino – dobbiamo segnalare come la macchina del volontariato foggiano si sia subito attivata e ciò a riprova che, nonostante i commenti xenofobi e al limite dell’apologia di reato apparsi sul alcuni siti web contro il ragazzo ferito e le sue origini africane, Foggia e i foggiani hanno un cuore solidale, che forse deriva dalla memoria di tanti concittadini che per decenni sono stati costretti ad andare a cercare fortuna altrove”. Il ragazzo ha ricevuto anche la visita di Carine Bizimana, consigliere comunale fittizia dei migranti, che è in stretto contatto con il nostro sportello. Marucci valuterà ogni ipotesi processuale, ivi compresa la costituzione di parte civile sia della persona offesa sia dell’associazione Avvocato di Strada.