Piove sulla data delle elezioni provinciali e sulle popolazioni colpite dal diluvio che ha arrecato gravi danni a luoghi e persone, soprattutto sul Gargano. Alla fine è stata la causa meteorologica a convincere il commissario straordinario Fabio Costantini a rinviare al 12 ottobre la data di svolgimento delle operazioni di voto.
Il Pd sta ancora discutendo sul nome da presentare come candidato presidente. In una recente intervista ad alcune emittenti locali Michele Emiliano chiedeva di mettere sul tavolo un altro nome rispetto al sindaco di San Severo, invito rivolto all’eurodeputato Elena Gentile.
Oggi la segreteria cittadina risponde con un nome tutto foggiano da inserire nella lista dei dodici, persistendo la candidatura di Miglio a presidente, per ora. E’ quello dell’ex assessore all’ambiente Pasquale Russo, attuale consigliere comunale, un “civatiano doc” come dichiarato qualche mese fa a l’Immediato. Sebbene si vada ripetendo di non “politicizzare un’elezione di secondo grado” (parole dell’ex sindaco di Bari che faceva il paragone con l’Anci) pare evidente che le correnti piddine uscite dal congresso proporranno i loro rispettivi rappresentanti.
Dato lo slittamento della data del voto, il valzer delle discussioni potrà andare avanti con calma, come il tour alla ricerca delle firme, sempre che non si debba strappare l’ultima adesione rispetto al “concorrente”. La segreteria cittadina di Mariano Rauseo si augura che “la coalizione di centrosinistra sappia scegliere il presidente con celerità e nel solco della condivisione più ampia possibile”.
In questo frangente il sindaco di Apricena Antonio Potenza torna a parlare di provinciali e chiede di “convocare un tavolo comune con tutti gli amministratori locali di Forza Italia per discutere in maniera organica e condivisa le scelte in vista delle prossime, delicate, elezioni per la presidenza della Provincia”. L’istanza è siglata insieme al consigliere regionale Giuseppe Pica. Chiedono al senatore Lucio Tarquinio, nonché coordinatore provinciale di Fi, una “riunione allargata a tutti gli amministratori”. I vertici del partito, com’è noto, hanno già ufficializzato la candidatura di Franco Landella con un altro forzista in corsa, Paolo Mongiello. Per discutere, ora, dovrebbe esserci spazio.