Il dirigente Saracino del Comune di Cerignola è il protagonista dell’ultima nota inviata a l’Immediato dal Movimento “La Cicogna”. Il suo leader Franco Metta racconta quella che lui chiama “una disavventura di un anziano consigliere comunale”. “Un mesetto or sono – dichiara l’avvocato cerignolano – la Procura Generale della Corte dei Conti ha citato per danno erariale il dottor Adriano Saracino. Udienza il prossimo dicembre. Somme in questione oltre 100 mila euro. Problematica, la solita: auto liquidazione di grossi premi…e cotillons…. La Procura ha agito a seguito di un esposto del Movimento Politico La Cicogna. E’ scritto nell’atto di citazione a giudizio. Ma di questo parleremo da qui a qualche giorno. Il problema, oggi, è un altro. Poichè in questa “legislatura” amministrativa il dirigente comunale di cui sopra è stato, prima condannato a restituire con sentenza della Corte dei Conti, ora citato a giudizio, per la restituzione di somme ingenti, sempre autoliquidate dal suddetto dirigente, il mio dovere di Consigliere Comunale anziano, stanco, nervoso (come dice il mio amico – spero di non averlo così “bruciato” – segretario del PD cittadino) è quello di controllare e vigilare. Visto che nessuno lo fa”.
Metta allora, ha chiesto, in relazione ai Piani Sociali di Zona, per il periodo 2006/2013, la copia dei mandati di pagamento emessi in favore del Dirigente Saracino. “Una richiesta facile facile da esaudire – afferma l’avvocato -. Invece…. Sono in attesa da mesi. Non mi rispondono. Quando mi rispondono, provano a prendermi in giro. Circumnavigano la richiesta. Mi danno carte inutili. Mai quelle che chiedo. Ed io, anziano, stanco e nervoso, sono costretto ad usare le mie scarse risorse fisiche e mentali per reiterare la richiesta. Stamattina depositerò una nuova istanza. Il problema è che dovrebbe rispondere esaurientemente….il diretto interessato…. E, dunque, Voi capite….. c’è qualche ansietà….. Spiego al giovane,vigoroso e calmo segretario del PD che,se mai gli capiterà da Consigliere Comunale, di fare un accesso agli atti, il ritardo, l’ostruzionismo, le risposte tarocche, sono sintomo indiscutibile che si è messo il dito – stanco,nervoso ed anziano – nella piaga dolente. Significa che c’è “del marcio in Danimarca”. E pure a Piazza della Repubblica. Ho chiesto la copia di questi mandati. E’ mio diritto / dovere ottenerle. In maniera completa. Senza sotterfugi e senza amnesie – continua Metta -. Sono mandati, fra l’altro, già richiesti ed ottenuti dalla Guardia di Finanza. Dunque, non dovrebbe essere difficile… Io sarò stanco, nervoso e anziano, ma questi mandati li voglio vedere e studiare. Adesso tutti Voi sapete che li ho richiesti e che sono in attesa. Ed è cattiva educazione far attendere gli anziani, specie se stanchi e nervosi. Gli anziani hanno poco tempo a disposizione. Molto di più ne ha qualche giovane virgulto, giratore di pollici indefesso. Vi terrò informati”.