È attraverso le parole racchiuse in fondo al cuore di una mamma, tradotte in versi scritti di getto per dare voce al silenzio del suo bambino autistico, che l’associazione Superamento Handicap e la cooperativa SuperHando di Cerignola hanno inteso celebrare la Giornata mondiale dell’Autismo. Domani, 2 aprile, in occasione della ricorrenza istituita dall’Onu nel 2007 per promuovere la ricerca scientifica e la sensibilizzazione verso le persone affette dalla malattia, attraverso la campagna “Light it up blue” (promossa dall’organizzazione internazionale Autism Speaks) i principali monumenti delle città del mondo s’illumineranno di blu, e anche Cerignola accenderà i riflettori sull’autismo, attraverso una campagna di sensibilizzazione virale. Sfruttando la facilità di comunicazione offerta dai più diffusi social network, il presidente della locale sezione di Superamento Handicap, Simone Marinelli, i volontari e le famiglie associate, invitano quanti vogliano aderire alla giornata mondiale a condividere i sentimenti in versi di una mamma come tante sulle proprie bacheche e finestre online.
Quando i miei occhi ti parlano, ascoltali
quando le mie urla ti spaventano, abbracciami
quando i miei salti ti incuriosiscono, salta con me
quando i miei baci sono oro prezioso, custodiscili
quando il mio futuro ti terrorizza, abbi fiducia
quando il mio mondo è anche il tuo, stammi vicino.
Allora sentirò che le tue parole sono le MIE
e l’ autismo non ci farà più paura.
Un gesto semplice per “manifestare vicinanza e solidarietà a quanti soffrono di disturbi legati allo spettro autistico”, afferma il presidente. “Anche quest’anno, come associazione Superamento Handicap e con la cooperativa SuperHando, abbiamo inteso aderire alla giornata mondiale per accendere nella nostra comunità locale i riflettori sull’autismo, tenere alta l’attenzione e sensibilizzare la cittadinanza, non solo attraverso i social network ma anche attraverso uno striscione che sarà apposto presso le sedi dell’associazione e della cooperativa, con tanti palloncini e lampadine blu. È un modo per contribuire a sfatare il pregiudizio che si crea nei confronti delle persone affette da disturbi dello spettro autistico. Da tempo, sia attraverso il servizio di assistenza specialistica nelle scuole che i servizi alle famiglie forniti dalla nostra cooperativa -aggiunge, infine, Marinelli-, cerchiamo di accompagnare le famiglie nei percorsi terapeutici e di vita quotidiana. È nostro dovere morale”. Proprio per andare incontro alle loro esigenze, l’associazione si è attivata, negli anni, per realizzare in loco la presa in carico dei soggetti autistici, attraverso la collaborazione con esperti del centro specializzato “Mathesis”, nel napoletano.Da circa tre anni organizza seminari formativi sull’autismo, con l’obiettivo di formare al meglio gli operatori, con la realizzazione di corsi di perfezionamento Aba (Applied behavior Analysis, ndr), il metodo americano ritenuto da più parti il più efficace tra le terapie per l’autismo.