La Coppa Italia Giovanile di mountain bike è partita dalla Puglia e la federazione ciclistica italiana ha scelto i Monti Dauni per la prima prova nazionale. Francesco Velluto, presidente MBT Puglia e Francesco De Lorenzo, direttore di gara e membro della commissione nazionale dei direttori di gara hanno spiegato l’importanza di questo circuito nel cuore della montagna foggiana.
Il Cross-Country organizzato dall’A.s.d. Mtb Puglia è tornato ad Accadia, piccolo borgo dei Monti Dauni dove oltre 350 giovani promesse della mountain bike nazionale provenienti da ogni parte d’Italia si sono affrontate su un percorso tecnico e panoramico di 3.5 km, che si snoda nel suggestivo bosco Paduli, ideale per il fuoristrada Nutrito il gruppo dei bikers pugliesi. E la prima vittoria targata Puglia, nella categoria esordienti con Luciano Schettini.
Tra le ragazze in mostra soprattutto le atlete venete e lombarde. Soddisfatti anche i vertici di Federciclismo con la consigliera nazionale Iolanda Ragosta. “Un circuito meraviglioso in un contesto naturalistico straordinario, a dimostrazione che anche al sud abbiamo luoghi per esaltare questo sport che sta crescendo sempre di più. E non escludo che prossimamente si potrebbe puntare qui ad Accadia ad una gara internazionale”. Un evento di portata nazionale così prestigioso, fortemente voluto dal comune di Accadia. “Un’occasione unica – ha detto il vicesindaco Carmelo Zambri – per valorizzare e promuovere, attraverso lo sport, un territorio affascinante, nel cuore dei Monti Dauni”.