“Esprimo a nome dell’amministrazione comunale di Foggia, una piena, doverosa e sentita solidarietà al dott. Roberto Galli, la cui famiglia è stata vittima nei giorni scorsi di un gravissimo atto intimidatorio che deve allarmare la comunità tutta, chiamata a stringersi – ancora una volta – alla Magistratura, alle forze dell’ordine, alle Istituzioni baluardo di legalità e giustizia. La violenza in qualunque sua espressione e manifestazione non può e non deve avere cittadinanza e spazio in una comunità sana, e la condanna deve essere chiara e inequivocabile, così come le scelte di campo che non possono ammettere compromessi”. Così Maria Aida Episcopo, sindaca di Foggia, dopo l’episodio degli spari contro l’auto della madre del pm a Manfredonia.