Toccante manifestazione delle studentesse del Liceo Artistico Perugini di Foggia che stamattina, a sorpresa e spontaneamente, hanno espresso rabbia e dolore per i recenti femminicidi avvenuti in Italia. Le ragazze hanno esposto cartelloni e striscioni per dire basta alle violenze, utilizzando anche espressioni molto forti ed efficaci: “Fanculo le mimose, io voglio il cambiamento”, recita uno degli appelli.
Le studentesse hanno ricordato Ilaria e Sara, le ultime due vittime di questa mattanza, la prima uccisa dall’ex, la seconda da un collega dell’università che la tampinava da tempo. “Sono nostre coetanee uccise da uomini che vengono giustificati dalla nostra società patriarcale – ha detto a voce alta la leader dell’iniziativa -. Sono uomini, non mostri. Consapevoli delle loro azioni. Uomini che non riescono ad accettare un rifiuto e quindi uccidono. Vanno fermati. Siamo qui per parlare di loro, ma anche delle vittime, donne della nostra età che avevano sogni e ambizioni. Oggi in Italia c’è una grave emergenza, solo il fatto di uscire da sole può costarti la vita. Non vogliamo altre panchine rosse o fiori per nascondere il sangue di donne che hanno sofferto. Vogliamo portare questi temi nelle scuole, ci vuole consapevolezza. Il nostro compito è lottare affinché ci sia un’educazione all’affettività fin dalla tenera età contro la culturale patriarcale”.