Dedicato a chi tiene la luce accesa d’inverno. È a loro che Gianfilippo Mignogna, sindaco di Biccari per 15 anni, ha voluto dedicare il suo ultimo libro “Dalla parte dei paesi”, una serie di appunti contro lo spopolamento. Ed è stato proprio questo il tema affrontato nel forum “Incontri in Masseria”, tenutosi a Masseria Jancoppa in agro di Bovino, alla presenza di tantissima gente e della sindaca Stefania Russo.
Un argomento attuale di questi tempi, con i nostri paesi in prima linea e con le comunità dei Monti Dauni che non vogliono arrendersi allo spopolamento e che cercano in tutti i modi di reagire. Mignogna, con la stessa determinazione di quando faceva il sindaco, continua la sua battaglia in difesa dei piccoli paesi. “Sono un patrimonio da salvare, e vedere tutta questa gente che ha voglia di ascoltare, di proporre, di reagire, rappresenta sicuramente un barlume di speranza per il futuro. Altro che marginali, le aree interne, comprese quelle del Foggiano, sono, e sempre di più saranno, il terreno su cui si giocheranno alcune delle più importanti e decisive sfide del momento. Ricordiamoci che le città senza i piccoli paesi non avranno futuro, basti pensare che in collina e in montagna si produce energia pulita che serve alle città, l’80% dei prodotti tipici proviene dai piccoli comuni, per non parlare poi delle strategie turistiche”.
Un dibattito vivace dove si sono affrontati anche i problemi che attanagliano queste piccole realtà, ad iniziare dai diritti negati. “Il 67% dei ragazzi che vivono nelle aree interne – ha aggiunto Mignogna – vogliono restare nei propri luoghi di nascita. Proviamo a fare qualcosa, pensiamo a delle idee, non arrendiamoci. Sui Monti Dauni c’è davvero tanto, non pensiamo solo ai problemi”. Infine il modello Biccari. “La sperimentazione di politiche innovative e coraggiose, e non solo in campo turistico, hanno fatto si che Biccari oggi è diventato un luogo di passaggio e di arrivo, non solo di turisti, ma anche di nuovi cittadini, come quelli del Sud America”.