Una corsa contro il tempo per salvare una vita. È quanto accaduto nella mattina di venerdì 14 marzo a Foggia, dove un equipaggio della Squadra Volanti della Questura ha effettuato una scorta d’emergenza per un uomo colpito da un malore.
Tutto è iniziato quando i poliziotti, durante il consueto servizio di controllo del territorio, hanno notato un’autovettura che procedeva a velocità sostenuta con i dispositivi “quattro frecce” attivati, effettuando manovre pericolose. Insospettiti, gli agenti si sono avvicinati al veicolo, scoprendo che a bordo c’era un giovane visibilmente scosso, che disperatamente chiedeva aiuto per il malore improvviso dello zio, seduto accanto a lui sul sedile passeggero.
Resisi immediatamente conto della gravità della situazione e del possibile principio di infarto in atto, gli agenti non hanno esitato a prendere in mano la situazione: con sirena e lampeggianti attivi, hanno scortato l’auto fino all’ingresso del pronto soccorso del Policlinico Riuniti di Foggia, aprendo la strada nel traffico cittadino e consentendo così un accesso rapido ai sanitari.
Una volta giunti all’ospedale, il paziente è stato subito preso in cura dal personale medico, che ha potuto intervenire tempestivamente grazie alla rapidità e alla prontezza degli agenti.
L’episodio rappresenta un altro esempio del costante impegno della Polizia di Stato al fianco dei cittadini, confermando ancora una volta il valore della presenza delle forze dell’ordine non solo per la sicurezza, ma anche per il soccorso e l’assistenza nelle emergenze quotidiane.