Dopo il grande successo di partecipazione del Convegno con i 55 soggetti, tra parrocchie, associazioni ambientaliste, realtà cattoliche e organizzazioni agricole dal titolo “La Capitanata è la nuova Terra dei Fuochi?” il responsabile dell’Ufficio Legale di Cia, il giurista Massimo Fragassi è stato audito anche dalle commissioni congiunte del Comune di Foggia.
L’audizione è stata diretta dall’ingegnere Giovanni Quarato, presidente della Commissione Ambiente. Fragassi ha esposto in via generale le tematiche trattate nel Convegno, l’approccio multidisciplinare dell’iniziativa e l’importanza della Rete dei Promotori.
La slide riepilogativa ha fatto luce sulle presunte inadempienze del Servizio Ambiente, cosa che ha letteralmente inalberato il presidente Quarato, che ha accusato Fragassi di essere “uno di parte” e di aver favorito la costituzione della Rete di Associazioni e la nascita dell’intera iniziativa affinché il Comune revocasse l’Ordinanza contro il signor Nardella. Il caso è in discussione al TAR e sta molto preoccupando la maggioranza.
Cosa accadrebbe si è chiesto più di un consigliere se ogni sversamento nei campi dovesse essere rimosso a spese del Comune e della collettività? Gli eletti sembrano insensibili alla norma che invece impone all’Ente comunale di pagare laddove il titolare del terreno è incolpevole. Cresce la rabbia nelle borgate, ricolme di rifiuti, dove le parrocchie sono gli unici avamposti di legalità e di confronto per cittadini e agricoltori. Tutti i consiglieri di maggioranza non hanno avuto il coraggio di affrontare la sindaca, chiedendole la revoca della sua ordinanza, e di smentire o contrastare la relazione del dirigente all’Ambiente.
Le proposte che Fragassi non ha potuto avanzare riguardano l’istituzione della Consulta della Salute e dell’Ambiente, l’istituzione del registro comunale dei siti inquinati ossia dei luoghi dove ci sono ecoballe e discariche abusive e la sottoscrizione del Protocollo Demetra.
Intanto, prosegue il dialogo con la Regione per l’istituzione del fondo ad hoc per la rimozione dei rifiuti. Già in settimana potrebbero esserci novità. Mentre nelle prossime settimane Fragassi potrebbe essere audito anche in Commissione nazionale antimafia sull’argomento.