La CNA ha presentato questa mattina a Foggia il processo partecipativo per la “Proposta di Legge regionale in materia di benessere e bellezza e contrasto all’esercizio abusivo delle professioni nel settore dell’acconciatura e dell’estetica“. In media in provincia di Foggia c’è una impresa di parrucchieri e estetisti ogni 424 abitanti.
Il Rapporto popolazione/impresa acconciature mostra dati preoccupanti a Cerignola ma anche a Foggia città. Secondo i calcoli della CNA cc come ha illustrato il direttore Antonio Trombetta sono 799 gli abusivi in Capitanata.
“Sono una bomba che gira per le case mettendo a rischio la salute dei cittadini. In questo settore non ci si sveglia la mattina e fare i parrucchieri e gli estetisti. La legge dello Stato fa obbligo di un anno e di un esame o di tre anni di stage prima di esercitare. È una attività a cui lo stato riconosce un alto livello di rischio. Ecco perché occorre far corrispondere la legislazione alla realtà. Non stiamo ragionando in termini corporativi, il problema non è solo quanto sottraggono gli abusivi a chi lavora nella legalità, ma quanto dequalificano la professione e i servizi”.
Gli abusivi sono un po’ dappertutto: a Foggia sono 190, 89 a Cerignola. La CNA propone l’affitto di poltrona, ogni praticante potrà esercitare in un salone professionale. Ai Comuni l’associazione degli artigiani chiede la promozione della cultura della legalità.
Premiati i 6 Comuni in cui il rapporto legalità e comunità è eccellente con le 4 forbici d’oro. Forbici d’oro per Bovino, Castelluccio Valmaggiore, Rignano, Ischitella, San Marco La Catola e Castelnuovo della Daunia.