L‘Azienda Sanitaria Locale di Foggia ha approvato un avviso pubblico urgente per il conferimento di sette incarichi in regime di lavoro autonomo a medici specialisti in Ostetricia e Ginecologia, compresi professionisti in quiescenza. Il provvedimento, contenuto nella delibera n. 375 dell’11 marzo 2025, risponde alla grave carenza di personale che da tempo affligge la Struttura Complessa di Ostetricia e Ginecologia del Presidio Ospedaliero di San Severo, mettendo a rischio la continuità assistenziale.
Un’emergenza che richiede soluzioni immediate
La necessità di questo intervento straordinario è emersa dalla situazione attuale dell’organico del reparto, che conta: 5 dirigenti medici a tempo indeterminato, a fronte di un fabbisogno di 12 unità; 7 medici in quiescenza attualmente in servizio, i cui contratti scadranno il 1° aprile 2025; 2 medici a contratto autonomo, con incarichi che termineranno a novembre 2025; il fallimento di due concorsi pubblici, con solo 3 assunzioni su 19 posti disponibili.
Vista l’impossibilità di attingere a graduatorie concorsuali, la direzione aziendale ha deciso di procedere con un reclutamento straordinario per evitare il collasso dell’attività ospedaliera.
I dettagli dell’avviso pubblico
Il bando è aperto ai medici specialisti in Ostetricia e Ginecologia disponibili a prestare servizio presso l’ASL di Foggia, esclusi i dipendenti di altre pubbliche amministrazioni o aziende del Servizio Sanitario Nazionale.
Le principali condizioni dell’incarico prevedono: un contratto di sei mesi, rinnovabile solo se necessario e compatibilmente con la normativa vigente; un compenso di 80 euro lordi all’ora, in linea con le tariffe del CCNL Area Sanità; la possibilità di revoca anticipata in caso di nuove assunzioni a tempo indeterminato, riorganizzazione aziendale o modifiche normative. La selezione dei candidati avverrà tramite valutazione comparata dei curricula, condotta da una commissione formata dal Direttore Sanitario Aziendale e dal Direttore della UOC di Ostetricia e Ginecologia di San Severo. L’ASL di Foggia ha stabilito che l’avviso rimarrà aperto fino al soddisfacimento del fabbisogno assistenziale, e comunque non oltre il 31 dicembre 2025. L’obiettivo è garantire la piena operatività del reparto, tutelando il diritto alla salute delle pazienti.
Il provvedimento rappresenta un tentativo di tamponare una criticità strutturale che si inserisce in un contesto più ampio di difficoltà nel reperire personale sanitario, non solo in Puglia ma in tutta Italia.