“La fase è ancora iniziale. Si dovrà attendere quanto meno gli esiti dell’esame autoptici”. Lo ha detto l’avvocato Matteo Starace che con il collega Massimiliano Sabatasso, difende la famiglia di Mario La Pietra, il 30enne di San Severo morto dopo essere stato colpito mercoledì sera da una coltellata inferta dalla compagna Soccorsa Marino nel corso di un litigio.
Secondo la tesi della donna – accusata di omicidio volontario aggravato dal vincolo di convivenza – la coltellata sarebbe stata inferta “accidentalmente”. “Quanto sostenuto dall’indagata – ha aggiunto il legale – è una libera scelta difensiva non suffragata da alcun riscontro. Auspico che ci sia la migliore tutela per i figli”. (Agi)