Si è svolto a Monte Sant’Angelo il Giubileo provinciale della Polizia di Stato, un momento di raccoglimento e spiritualità organizzato dalla Questura di Foggia nel luogo simbolo della fede micaelica. L’evento ha rappresentato un’occasione di incontro tra le istituzioni e la comunità locale, nel segno della tradizione e della devozione per San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato.
Accoglienza e cerimonia nel Santuario UNESCO
Ad accogliere il questore di Foggia, Alfredo d’Agostino, sono stati la vicesindaca di Monte Sant’Angelo, Rosa Palomba, e gli studenti degli istituti scolastici “Tancredi-Amicarelli”, “Giovanni XXIII” e “Gian Tommaso Giordani”, che hanno partecipato con entusiasmo alla giornata.
La cerimonia ha preso il via con l’accoglienza ufficiale nell’atrio superiore del Santuario di San Michele, luogo di pellegrinaggio e patrimonio dell’umanità UNESCO, dove gli agenti della Polizia di Stato hanno potuto vivere un momento di preghiera e riflessione sulla loro missione al servizio della comunità.
La celebrazione con Mons. Moscone
Dopo la visita al Santuario, il Giubileo si è concluso con la Santa Messa celebrata da Padre Franco Moscone, che ha rivolto un pensiero particolare alle forze dell’ordine, sottolineando l’importanza della loro presenza sul territorio come presidio di sicurezza e legalità.
L’evento ha riaffermato il forte legame tra la Polizia di Stato e il culto di San Michele Arcangelo, un simbolo di protezione e giustizia per chi ogni giorno opera per il bene della collettività.