Il Consiglio regionale della Puglia piange Domenico Albano, chiamato da tutti “Mimì”, storico esponente della Democrazia Cristiana ed ex vicepresidente dell’Assemblea, scomparso nella notte. Nato nel 1938 a Volturino, si era trasferito presto a Lucera, città che lo ha visto protagonista della scena politica e sociale per decenni. La presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, ha ricordato con parole sentite il suo impegno politico e umano, sottolineando come Albano incarnasse una visione della politica capace di guardare oltre la quotidianità, con uno spirito profondamente radicato nel territorio, ma sempre rivolto al futuro.
Un politico con lo sguardo “oltre”
Albano fu eletto consigliere regionale nel 1990, dopo aver ricoperto il ruolo di presidente del Comitato di Controllo sugli Atti degli Enti Locali tra il 1988 e il 1990. Prima ancora, era stato consigliere provinciale della Dc foggiana e sindaco di Lucera, città per la quale scelse lo slogan “Lucera Oltre”, un motto che sintetizzava il suo approccio alla politica: non fermarsi agli ostacoli del presente, ma lavorare per un domani solido e condiviso. Insegnante di inglese presso il Liceo Scientifico di Lucera, Albano era abituato a confrontarsi con i giovani, ai quali trasmetteva il valore dello studio, della dedizione e della responsabilità. Il suo impegno non si esaurì con la Dc: con il mutare della politica, fu tra i costituenti dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico, continuando a offrire il proprio contributo alla formazione delle nuove generazioni.
Il ricordo di Loredana Capone
Nel suo discorso di commiato, la presidente del Consiglio regionale ha voluto sottolineare il valore del lascito umano e politico di Albano: “Credeva nei giovani, nella loro capacità di studiare e approfondire, nel dono grande di saper lanciare il cuore oltre gli ostacoli, permettendo così alla società di crescere”.
Accanto a lui, nella vita e nelle scelte, la moglie Rosetta e i figli Filomena e Giacomo, che hanno seguito brillanti percorsi professionali. A loro e ai tre nipoti, la presidente ha espresso il cordoglio e la vicinanza dell’intero Consiglio regionale.