Un furto che ha indignato l’intera comunità foggiana. Nelle ultime ore è stato rubato il furgone dell’Aism – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, un mezzo indispensabile per le attività di assistenza ai malati. Il veicolo, donato grazie all’iniziativa “Trenta ore per la vita”, era parcheggiato all’interno dell’area che ospita la struttura ospedaliera D’Avanzo.
L’appello dell’Aism: “Se avete un briciolo di sensibilità, restituitelo”
La notizia ha scatenato sdegno e rabbia, con un appello accorato lanciato dall’associazione attraverso i social: “Briganti, vergognatevi! Se avete un briciolo di sensibilità, restituite il furgone”. L’Aism sottolinea l’importanza del mezzo, utilizzato per garantire supporto ai pazienti affetti da sclerosi multipla, una malattia che limita fortemente la mobilità di chi ne soffre.
L’invito a collaborare è rivolto anche ai cittadini: chiunque dovesse avvistare il furgone bianco con scritte rosse è pregato di segnalarlo immediatamente alle forze dell’ordine o di contattare il numero 0881.707722 o le pagine social dell’Aism Foggia.
Un colpo durissimo per i malati e i volontari
Il furto rappresenta un grave danno per la sede locale dell’Aism, che ogni giorno opera sul territorio per migliorare la qualità della vita dei pazienti, offrendo servizi di trasporto e assistenza domiciliare. Sottrarre un mezzo destinato ai più fragili è un gesto vile, che priva le persone con sclerosi multipla di un aiuto essenziale.
L’episodio ha acceso i riflettori sulla sicurezza nella zona dell’ospedale D’Avanzo, dove episodi simili non sono nuovi. Intanto, la comunità si mobilita nella speranza che il furgone possa essere ritrovato al più presto e restituito ai volontari, che ogni giorno dedicano tempo ed energie a chi combatte una malattia debilitante.