800 alunni tra le sedi di San Giovanni Rotondo e Manfredonia, ben 139 docenti e un preside, Luigi Talienti, che in questi giorni ha aperto le porte dell’istituto per far conoscere la scuola. “Non posso che essere orgogliosa di frequentare questa scuola – ci racconta Palmina – e di rappresentare i miei compagni di scuola. Qui noi impariamo tanto grazie a docenti bravissimi e soprattutto al nostro preside che consideriamo come un padre. Ne abbiamo davvero bisogno”.
“Sono quattro anni che mi trovo in questo istituto alberghiero, professori eccezionali, personale di cucina altrettanto. Non vedo l’ora – aggiunge Cristian – di diplomarmi e mettere in pratica quanto appreso qui. È una scuola che consiglio”.
Anche Libera è molto contenta di frequentare l’alberghiero di Manfredonia. “Tanto, sto imparando il mestiere. Da grande mi piacerebbe fare la barman e aprire una catena di ristoranti. Ecco perchè la frequento”.
Una intera giornata nei laboratori della sede di Manfredonia dell’IPEOA “M. Lecce” dove incontriamo anche il dirigente scolastico, Luigi Talienti. “Questa scuola nell’ultimo triennio è cresciuta tanto. I numeri hanno segnato un’ascesa esponenziale. Significa che abbiamo lavorato bene. Accogliamo i ragazzi cercando di dare loro una valida prospettiva lavorativa e anche all’insegna dei valori civici. La nostra scuola la poniamo sempre al centro del territorio, in questi giorni abbiamo avviato una serie di collaborazioni con aziende del Gargano che operano nel settore enogastronomico. Non dimentichiamo che chi frequenta il nostro istituto può continuare gli studi con l’Università o con gli ITS, ma ha soprattutto ampi margini di trovare lavoro. Proprio oggi – continua Talienti – ho chiuso alcune convenzioni, ne ho sottoscritte ben 200 per stage e tirocinio per il conseguimento della qualifica professionale e intraprendere il percorso del PTCO che significa ambire ad un posto di lavoro”.
Da Manfredonia a San Giovanni Rotondo dove incontriamo il vice preside, Ciro Iannacone. “Il nostro è un grande istituto preposto soprattutto all’accoglienza, e accogliamo soprattutto quei ragazzi in difficoltà, mettendoli a proprio agio. Il M. Lecce di San Giovanni e Manfredonia è un istituto che fa dell’inclusione il suo valore aggiunto. La nostra è una grande famiglia”.