Il WWF di Foggia, attraverso le parole del suo rappresentante Maurizio Marrese, ha risposto all’assessora alla Sicurezza, Daniela Patano, in merito alla situazione di degrado e illegalità registrata nel centro della città durante le festività natalizie. La vicenda è emersa dopo un post di Marrese, nel quale il responsabile del WWF ha evidenziato la scarsa presenza della polizia locale e il caos generato dai fuochi d’artificio esplosi in pieno giorno, con adulti e bambini che si divertivano a farli esplodere in Piazza Umberto Giordano e lungo l’isola pedonale. Secondo Marrese, tale situazione ha contribuito a creare un’atmosfera di incertezza e disordine, soprattutto dopo la mezzanotte, quando le strade erano invase da botti esplosi, alcuni dei quali ancora in fiamme.
Nel suo post, Marrese ha sottolineato che l’aumento della visibilità della polizia locale sarebbe un passo fondamentale per cambiare il volto della città e ridurre il fenomeno del degrado urbano. “Sono convinto che basti solo la presenza ‘visiva’ della polizia locale per dare una svolta a questa città”, ha scritto Marrese, puntando il dito su un tema che da tempo preoccupa i cittadini di Foggia: la scarsa percezione di sicurezza e l’inadeguatezza delle risorse impiegate per contrastare il fenomeno dei botti illegali e altri atti di illegalità.
L’assessora Patano, nella risposta a Marrese, ha definito il post “irrispettoso”, ma Marrese ha precisato che la sua intenzione non era quella di criticare in modo distruttivo, bensì di sollecitare un miglioramento concreto delle condizioni di sicurezza in città. Ha infatti invitato l’assessora a verificare personalmente le condizioni in cui si trovava il “salotto” della città, cioè il centro storico, piuttosto che concentrarsi sulla definizione del suo post.
Inoltre, Marrese ha ricordato che, da giugno 2024, il WWF aveva già segnalato alle autorità locali diverse situazioni di illegalità, senza però ricevere riscontri adeguati. Solo l’assessora Patano aveva richiesto un report, che è stato fornito a fine agosto 2024, ma, da allora, la situazione non ha mostrato segni di miglioramento. “Mi auguro piuttosto che l’assessora accolga positivamente e con entusiasmo le segnalazioni che la società civile le sottopone”, ha commentato, rinnovando la disponibilità del WWF a collaborare con le istituzioni per migliorare la qualità della vita in città.
Il WWF, pur riconoscendo i tentativi di intervento da parte delle autorità locali, ritiene che siano necessari maggiori sforzi per garantire una maggiore sicurezza e ordine pubblico, in particolare durante le festività. “Se fossi un amministratore di questa città – ha concluso Marrese – sarei lieto di trovare cittadini e associazioni che ‘non girano la testa dall’altra parte’, che non restano indifferenti ma che contribuiscano al miglioramento della propria città.”
Concludendo con le parole di Mahatma Gandhi, Marrese ha sottolineato che è necessario essere “il cambiamento che si vuole vedere nel mondo”, un invito a tutti i cittadini di Foggia a non restare passivi di fronte al degrado e alla disuguaglianza, ma a fare la propria parte per costruire una città migliore e più sicura.