Sarà una tre giorni intensissima quella dell’UGCI, Unione dei Giuristi Cattolici Italiani, che terrà il suo 74esimo convegno nazionale di studio in Capitanata tra Foggia e Monte Sant’Angelo. L’Unione Giuristi Cattolici Italiani (UGCI) nasce nel secondo dopoguerra, su impulso di personalità quali Giuseppe Capograssi e Francesco Carnelutti, anche in ragione della profonda crisi di coscienza avvertita allora da molta parte dei giuristi italiani di fronte alle esperienze di violenza e di barbarie cui aveva condotto in vari Paesi l’avventura totalitaria. Come altre associazioni cattoliche professionali, l’Unione Giuristi Cattolici Italiani sorge per iniziativa dell’Azione Cattolica Italiana, che si serve allo scopo del Movimento Laureati di Azione Cattolica. Essa inizia la sua autonoma attività nel 1948, a seguito dell’approvazione di uno Statuto provvisorio e della nomina del Comitato Provvisorio Centrale.
“Il ruolo del giurista cattolico è quello di contribuire alla tutela della dignità umana”, ha detto Papa Francesco e quest’anno i giuristi cattolici si confronteranno su un tema molto caldo, quello della sanzione.
La tre giorni di approfondimento e di relazioni erudite, dal 22 al 24 novembre, moderate da Micky de’ Finis, si intitola “La Sanzione: componente dell’esperienza giuridica”.
Si parte dunque dall’esperienza del giudice ordinario di fronte al problema della sanzione di cui parlerà Margherita Cassano, prima presidente della Suprema Corte di Cassazione, sarà poi la volta della relazione sul giudice amministrativo e la sanzione di Alessandro Pajno, presidente Emerito del Consiglio di Stato.
Antonio Buccaro, presidente della Prima Sezione Civile del Tribunale di Foggia si occuperà invece della sanzione nel diritto famigliare alla luce della Riforma Cartabia; Pietro Sirena prorettore della Scuola di Giurisprudenza all’Università Bocconi relazionerà sul problema della sanzione nel diritto civile italiano e comparato laddove invece Antonio Sangermano Capo del Dipartimento per la Giustizia Minorile parlerà della condizione degli istituti di pena minorili, tra riforme, criticità e soluzioni.
Non mancheranno i contributi più squisitamente religiosi: il cardinale Giuseppe Versaldi, prefetto emerito della Congregazione per l’Educazione Cattolica farà un excursus del contributo del pensiero cristiano nell’amministrazione della giustizia.
Interverranno inoltre Franco Modugno, vicepresidente della Corte Costituzionale, Leonardo Pace, ricercatore di Diritto Costituzionale e Alfredo Pompeo Viola procuratore generale aggiunto presso la Suprema Corte di Cassazione. E ancora Ugo Villani emerito di Diritto Internazionale all’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Luciano Eusebi ordinario di Diritto penale all’Università Cattolica del Sacro Cuore, Valeria Mastroiacovo ordinario di Diritto tributario all’Università degli Studi di Foggia e segretario centrale dell’UGCI.
Si intitola “Il problema della sanzione nell’esperienza dei collaboratori di giustizia”, la relazione di Giuseppe Gatti, sostituto procuratore della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e grande esperto di criminalità foggiana e garganica.
Relatori e partecipanti vivranno anche dei momenti di relax e benessere previsti alle Quarce di Mamre e al Grand Hotel Vigna Nocelli Resort & Spa. Domenica 24 novembre i partecipanti potranno vivere una gita turistico-religiosa in pullman per Monte Sant’Angelo alla Basilica Santuario di San Michele Arcangelo per una Santa Messa presieduta dal cardinale Francesco Coccopalmerio celebrata nella Grotta dell’Arcangelo. Il pranzo sarà frugale sempre a Monte Sant’Angelo nella Casa del Pellegrino.