Cambio al vertice del comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Foggia. L’avvicendamento tra Domenico De Pinto e Giulio Capuano arriva in un momento delicato, a pochi giorni dalla morte in servizio di Antonio Ciccorelli. “Foggia è un comando prestigioso e ringrazio l’amministrazione per avermi scelto – ha commentato Capuano -, a maggior ragione perché coincide con un momento particolare, legato al lutto che ha colpito il collega. Sono sicuro che tutto il corpo nazionale saprà valorizzare il sacrificio di un uomo valoroso, cercando di migliorare le proprie capacità di risposta operativa al cittadino, la dedizione e l’entusiasmo”.
Poi aggiunge: “Abbiamo bisogno di dedizione ed energia per portare avanti un lavoro delicato e anche rischioso”. Sulle sfide dei prossimi anni, dichiara: “Innanzitutto dobbiamo completare il lavoro iniziato dal comandante De Pinto, integrando nuovi distaccamenti, dunque avrò l’onere di ampliare le sedi sul territorio. D’altra parte l’amministrazione è consapevole che una provincia importante come Foggia ha bisogno di colmare le carenze di organico. Il Corpo sta cercando di risolvere questi problemi”.
Lascia dopo 3 anni De Pinto: “In questi anni abbiamo lavorato con la massima dedizione e il massimo impegno – commenta -, abbiamo aperto il distaccamento di San Giovanni Rotondo, richiesto da anni sia dal territorio che dal personale, in modo da coprire un’area ancora più vasta della provincia. Abbiamo operato in maniera eccellente sul fronte degli incendi con la convenzione della Regione Puglia, risolvendo egregiamente anche situazioni abbastanza critiche. Naturalmente ci sono criticità derivanti dal lavoro quotidiano, a volte dalla scarsità dell’efficienza dei mezzi, e dalla carenza del personale. Sfide non ce ne sono – conclude -, perché noi ci impegniamo costantemente per raggiungere un solo obiettivo: salvaguardare la popolazione”.
