Nelle 14 edizioni del Rally Porta del Gargano, compresa quella che si è conclusa oggi a Vieste, Giuseppe Bergantino da Manfredonia ha “bussato” alla vittoria ben 10 volte, aggiungendo il trionfo ottenuto oggi, in coppia con Mirko Di Vincenzo, sulla Skoda Fabia R5 del team New Jolly Motors (nella foto sopra, l’equipaggio in festa all’arrivo). Il pilota sipontino, che quest’anno non ha potuto correre con la frequenza che avrebbe desiderato, ha voluto mettere le cose in chiaro fin dal via, quando ieri sera si è aggiudicato le 4 prove speciali in programma. E oggi ha ribadito il concetto, lasciando agli avversari la vittoria in solo due dei 6 tratti cronometrati restanti. Sulle strade dei Comuni di Vieste, Manfredonia, Peschici e Vico Del Gargano, Bergantino si è costruito così il suo successo, in una gara che ha comunque riservato più di un colpo di scena.
Lo scenario di Marina Piccola di Vieste, insostituibile sfondo per partenza e arrivo di questa gara, ha incorniciato anche il successo di Emanuele Giannetti, che in coppia con Mario Pizzuti su Skoda Fabia R5 Evo ha conquistato il terzo posto: risultato utile a incoronare l’equipaggio frusinate vincitore della Coppa Aci Rally Zona 8, nell’area regionale composta da Abruzzo, Lazio, Campania, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria. Un successo che fino al via è stato in bilico tra il pilota laziale e il teramano Dedo De Dominicis, entrambi in testa alla classifica provvisoria a pari punti. Ma l’immediato ritiro di De Dominicis subito dopo la partenza, per rottura del cambio della Skoda Fabia RS condivisa con Massimo Daddoveri, ha spostato il confronto su un altro protagonista. E qui è intervenuto il pilota di Ceccano Stefano Liburdi, in coppia con Valerio Silvaggi su Hyundai i20N, unico in grado di impensierire Giannetti nella corsa in classifica. Impresa non semplice: nonostante il secondo posto ottenuto con grande impegno da Liburdi, capace di vincere una delle prove speciali, la rimonta ai punti non è riuscita e Giannetti si è fregiato della Coppa Aci Sport, andata nelle sue mani all’arrivo a Vieste.
Ma non è finita qui per Liburdi, la cui vettura è stata giudicata da una speciale commissione comunale quella dalla livrea più colorata e accattivante. Al pilota frusinate è stato perciò consegnato il 4. Trofeo Città di Vieste, dalle mani del sindaco Giuseppe Nobiletti e dagli assessori Gaetano Desimio e Gaetano Paglialonga (sopra, durante la premiazione). All’arrivo ha presenziato anche il presidente dell’Automobile Club di Foggia, Raimondo Ursitti, che si è detto molto soddisfatto per lo sviluppo dello sport automobilistico nel Gargano e a Vieste, grazie anche all’opera della ASD Piloti Sipontini.
Nella corsa al podio è stato protagonista anche il leccese Francesco Rizzello, con Fernando Sorano su Skoda Fabia R5. Rizzello (sopra) ha conteso a lungo il terzo posto a Giannetti, prima di cedere all’avversario nella parte finale della gara e concludere al 4. posto. Ottima la quinta posizione assoluta conquistata da Giorgio Liguori e Mattia Nicastri, molto forti sulla loro Renault Clio del Gruppo RC4N, categoria in cui hanno prevalso davanti a Tuzzolino-Cerasi e a Maglione-Tarquinio (entrambi su Peugeot 208). Gran risultato anche quello ottenuto da Mario Trotta e Federico Germani (Renault Clio), sesti assoluti e vincitori nel Gruppo RC3N davanti a Aquilano-Abatecola (Toyota Yaris GR). Il settimo posto assoluto è andato a Tortorici-Nardini (Skoda Fabia R5 Evo), davanti a Di Gesù-Quarta (Skoda Fabia R5). Nel Gruppo RC5N, Andrea Innangi e Antonino Marino hanno vinto con consistente vantaggio su Stilla-Stilla e su Bruscino-Piccirilli (tutti su Renault Clio). Dei 50 equipaggi partiti da Vieste, sono stati 40 quelli rientrati al traguardo.