“Assistiamo ad un’escalation di violenza ai danni degli operatori sanitari che non è più tollerabile. Ieri sera a Foggia è accaduto l’ennesimo episodio di aggressione a medici e infermieri che lascia esterrefatti, ma al contempo determinati a individuare le responsabilità degli autori e a non lasciarli impuniti”. Lo dichiara il sottosegretario di Stato alla Salute, Marcello Gemmato, dopo l’ennesimo episodio accaduto in Capitanata.
“Ai medici, agli infermieri e a tutto il personale del reparto e dell’Ospedale va la mia sentita solidarietà. È mia intenzione recarmi al Policlinico di Foggia già domani di rientro da Roma – continua Gemmato -. Come già ribadito, siamo pronti a valutare ulteriori misure di sicurezza per tutelare l’incolumità del personale sanitario e socio-sanitario e ad applicare le norme che rendono più immediata la pena per chi si rende colpevole di simili reati. Abbiamo infatti introdotto la procedibilità d’ufficio per lesioni, anche lievi, a carico degli operatori sanitari e l’estensione della reclusione fino a 5 anni. È inimmaginabile – conclude il Sottosegretario Gemmato – fare violenza a chi invece si dedica a salvare vite e a prestare cure, il cambiamento culturale è urgente e siamo tutti chiamati a promuoverlo”.