Da Davide Grittani che ha iunaugurato con successo l’edizione 2024 di Letture d’Agosto a Marco Panara, il giornalista di Repubblica che ha presentato a Bovino il suo ultimo libro dal titolo “La rivoluzione dell’hamburger, dalla carne al vegetale. Il caso Kione”.
“Il problema di questo secolo – ha spiegato Panara – non è la disponibilità di cibo per tutti, ma la sostenibilità ambientale e sociale nel produrlo e distribuirlo. La soluzione non è diventare tutti vegani, ma abituarci ad una dieta più equilibrata che include meno proteine animali e più vegetali. Per nutrire 8 miliardi persone siamo costretti ad allevare in maniera intensiva circa 92 miliardi di animali, ne macelliamo 500 milioni al giorno. Tutto questo non è più sostenibile”.
L’ottava edizione del festival Lettura d’agosto ha animato l’estate bovinese con cinque giornate ricche di appuntamenti interessanti che offrono spunti di riflessione su questioni centrali della contemporaneità. Gli ideatori e curatori scientifici del festival, Oscar Buonamano e Lea Durante, hanno scelto un titolo e un tema intrigante per questa edizione: Umanimali.
“Possiamo essere umani, ma possiamo anche essere come le fiere che si oppongono al cammino di Dante, assetate di potere e violenza verso i nostri simili e verso il resto del mondo vivente. Possiamo rinunciare alla nostra coscienza e alla nostra responsabilità per inettitudine, per paura, o possiamo accanirci contro chi è più debole e trasformarlo in oggetto. Possiamo però anche decidere di scartare lateralmente, di pensare in modo indipendente, di rovesciare ciò che appare inevitabile. Siamo umani e animali, sullo stesso pianeta.
La Terra senza noi ha vissuto per quattro miliardi e mezzo di anni ed entrerà in collisione con la galassia di Andromeda tra circa 400 milioni di anni. Noi, che ci siamo autodefiniti sapiens, siamo transitori sul pianeta, non siamo indispensabili, siamo uno iato tra un prima e un poi. Per il tempo di vita che ci è dato in sorte, sta a noi scegliere come stare al mondo”.