“In riferimento alle criticità relative all’impianto di climatizzazione in un’ala della struttura che accoglie la RSA ‘San Raffaele’ di Troia, la Asl Foggia chiarisce quanto segue”. Inizia così la precisazione dell’azienda sanitaria il giorno dopo il video sfogo di Antonio Cavallo, rappresentante dei familiari degli ospiti che ha denunciato la situazione di caldo infernale nelle stanze. “La situazione della struttura era attenzionata sin dall’inizio delle ondate di calore – fa sapere l’Asl -. Il caldo straordinario di questi ultimi giorni, poi, in cinque stanze nella zona più esposta al sole, ha innalzato le temperature interne al limite della soglia di tollerabilità. Per tale ragione si è intervenuti immediatamente. Nella giornata di ieri, domenica, la Asl ha disposto un sopralluogo dei tecnici della prevenzione, giunti contestualmente ad un tecnico della manutenzione allertato dai gestori. Sul posto anche il direttore del Distretto Socio Sanitario Nicola Cristiano, giunto per constatare personalmente lo stato clinico assistenziale degli ospiti. Da questa mattina sul posto anche la ditta di manutenzione inviata dalla Asl Foggia”.
Poi spiegano: “Oggi, per maggiore cautela, la Direzione ha disposto la visita della pneumologa del presidio ospedaliero di San Severo Rosa Leccisotti che, insieme al direttore sanitario della struttura, Francisco Donato Antezza, ha visionato lo stato dei pazienti e ne ha constatato le buone condizioni, nonostante si tratti di persone fragili. Il personale della struttura continuerà a monitorare il loro stato di salute. È stata disposta, intanto, l’installazione di climatizzatori aggiuntivi nelle stanze interessate dalla criticità”.
Cavallo ha subito commentato la notizia: “Oggi grazie a tutti i miei fratelli parenti, pazienti oss, infermieri medici del San Raffaele abbiamo ottenuto una grande vittoria civile e morale. Finalmente i nostri anziani non avranno più caldo. E ringrazio tutti i giornalisti che hanno seguito la vicenda. Ringrazio l’Immediato che senza nessuna esitazione ha creduto nel mio video e l’ha fatto pubblicare. E per la prima volta da quando il 19 marzo è iniziata questa storia. Ringrazio l’unico politico che davvero si è mosso, grazie Raffaele Piemontese. Grazie da parte dei nostri anziani. Grazie dai parenti e soprattutto ti ringrazio io di cuore per avermi ascoltato. Sei stato il primo politico ad ascoltare ed agire”.