È un tour de force quello del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato in Puglia per le Europee e per le amministrative. Questa mattina prima a Casa Sollievo a San Giovanni e poi al Camillo de Lellis a Manfredonia, l’esponente di governo meloniano ha rivendicato l’investimento per la riduzione delle liste d’attesa, su cui si sono investiti ben 520milioni di euro.
Accanto ad Ugo Galli, candidato sindaco civico della coalizione trasversale Manfredonia2024, sostenuto anche da Forza Italia e Fratelli d’Italia, Gemmato ha avuto un incontro con i vertici dell’ospedale del Golfo, che appare un blocco di altissimo livello strutturale, con ambienti di assoluta eccellenza, ma svuotato di personale. Un po’ in tutti i reparti. Da Pediatria a Chirurgia. Fino all’ultimo casus belli dell’Anestesia e Rianimazione.
“Siamo convinti che quotidianamente anche con incontri di questo tipo, che diventano occasioni di scambi con i professionisti, possiamo avere nuove idee”.
I cittadini manfredoniani mal sopportano l’idea che il de Lellis possa diventare una casa di comunità. Il Pronto Soccorso, anzitutto per i medici, appare essenziale. Gemmato a tal proposito ha assicurato un potenziamento per erogare servizi di prossimità a Manfredonia.
“Il vicedirettore sanitario Luigi Esposito – ha fatto sapere Galli in una nota – ha fatto rilevare al Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato la necessità di costituire la struttura complessa di Anestesia e Rianimazione insieme alla funzionalità di tutto l’ospedale a cominciare dalle sale operatorie delle strutture di Chirurgia e Ortopedia. Nel corso dell’incontro, a cui ho partecipato, ho evidenziato il nuovo provvedimento, appena approvato dal Consiglio dei Ministri, che consente la rimozione dei vincoli di spesa in materia di assunzione di personale sanitario e che pone quindi la Regione nella condizione di rafforzare le strutture esistenti a cominciare dall’Anestesia e Rianimazione. Con il Sottosegretario abbiamo visitato il Pronto Soccorso e in quella sede è emersa la necessità di potenziare la struttura di emergenza urgenza con ulteriori risorse finanziarie per consentire alla Regione di assumere ulteriore personale sanitario (medici e infermieri), soprattutto in considerazione dell’imminente stagione estiva, caratterizzata dalla presenza a Manfredonia in media di 100mila anime. L’esponente di Governo ci ha assicurato un potenziamento del nostro ospedale e del nostro Pronto Soccorso per garantire servizi di prossimità di approccio alle cure”.