Il 3 giugno è stato un giorno indimenticabile per i bambini e per le famiglie che hanno partecipato alla “Partita con mamma e papà” presso il campo di calcio della Casa Circondariale di Foggia. L’evento, promosso a livello nazionale dall’associazione Bambinisenzasbarre, ha visto momenti di intensa commozione e calorosi abbracci.
Organizzata in collaborazione con il Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, l’iniziativa ha visto la partecipazione attiva dei volontari e degli operatori dell’associazione Lavori in Corso, referenti locali di Bambinisenzasbarre. Volontari che sono anche i cuori pulsanti dello “Spazio Giallo”, un ambiente accogliente che prepara i bambini al colloquio con i loro genitori detenuti.
La “Partita con mamma e papà” non è solo un momento di gioco e festa, ma rappresenta anche un potente messaggio sul valore della genitorialità anche all’interno delle mura carcerarie. La manifestazione permette ai genitori detenuti di riaffermare il loro ruolo educativo e affettivo, offrendo ai bambini un momento di normalità e contatto umano che contrasta con la durezza della separazione. L’importanza di questi incontri è fondamentale: rafforzano i legami familiari, migliorano il benessere emotivo dei bambini e aiutano le persone detenute a sentirsi parte integrante della vita dei propri figli, promuovendo così il loro percorso di reintegrazione sociale.
Durante la giornata organizzata nel carcere di Foggia, i bambini hanno potuto giocare con i loro papà, scambiarsi biglietti pieni di emozioni e pensieri e gustare caramelle offerte dai volontari. Il tutto si è svolto in un’atmosfera di grande gioia e condivisione.
L’iniziativa, che ha coinvolto circa 20 nuclei familiari, è stata fortemente voluta dalla direttrice Giulia Magliulo e dal vicedirettore Michele De Nichilo, realizzata grazie al prezioso supporto dell’area trattamentale e della polizia penitenziaria, che hanno dimostrato disponibilità e sensibilità. Il CSV Foggia ha partecipato all’evento. (Foto scattate da Antonio Petruccelli)