Vladimir Luxuria torna nella sua provincia di Foggia per un incontro pubblico organizzato a Troia. Una serata ricca di emozioni all’interno del nuovo auditorium dove con il sindaco Leonardo Cavalieri, sono state affrontate tematiche sociali come la disabilità, il revenge porn e la lotta alle mafie. Prima però una lunga passeggiata sul corso di Troia, visita alla cattedrale e al Museo del Tesoro e degustazione della famosa “passionata”, il tipico dolce troiano. “Questa è una città straordinaria, ricca di storia, cultura, arte. Una città pulita, pensate che ad un certo punto ho tolto le scarpe per camminare a piedi nudi. Complimenti davvero. Mi piacerebbe che tutta la provincia di Foggia iniziasse finalmente a fare rete e collaborare senza badare ai campanili. La Capitanata ha un grosso potenziale”. Poi in teatro a parlare ad un pubblico numeroso e attento. “È bello venire qui a promuovere la cultura dell’inclusione”.
Luxuria è ritornata sui temi attuali: “Lo scontro Meloni-De Luca? Entrambi hanno usato un linguaggio poco consono ai rispettivi ruoli che rivestono, ma nell’ultimo confronto il perdente è stato De Luca, non ha saputo rispondere. Le frasi del Papa sull’omosessualità? C’è qualcosa di poco chiaro. Secondo me c’è una parte del Vaticano che è molto restia a questa apertura del Papa. Foggia? Aspettiamo un anno di amministrazione per fare un primo bilancio. Tuttavia non è facile rimettere in sesto una città finita sotto le macerie”.