Partecipata cerimonia sabato scorso, presso l’aula consiliare “Rocco Grilli” del Comune di Castelluccio Valmaggiore, per la consegna degli attestati di frequenza del progetto “IncluDounia”.
L’iniziativa, dedicata alle donne dei Monti Dauni disoccupate, inoccupate o in cerca di nuove opportunità lavorative, ha avuto inizio l’11 novembre scorso con una lezione aperta, tenutasi nella Biblioteca Comunale di Castelluccio Valmaggiore, che ha visto la partecipazione entusiasta di molte donne della comunità.
Il progetto, nato con l’obiettivo di trasformare le passioni personali in una forma di reddito, è sostenuto dagli Stati Generali delle Donne di Bari e finanziato dalla Regione Puglia con un contributo di 40mila euro nell’ambito della misura “Puglia Capitale Sociale 3.0” dell’Assessorato al Welfare. Partner sono la Biblioteca Comunale di Castelluccio Valmaggiore e il Gal Meridaunia.
La cerimonia di consegna degli attestati di frequenza a 14 corsiste si è svolta alla presenza del sindaco Pasquale Marchese, del direttore della Biblioteca di Castelluccio Valmaggiore Pasquale Bloise – che ha tenuto presso il Museo Valle del Celone una “lezione” sulla storia del comune -, di Luigi Barile, coordinatore del progetto e della presidente degli Stati Generali delle Donne di Bari, Mirella Giannini. In collegamento è intervenuta Maria Rosaria Siconolfi del Dipartimento Welfare – Sezione Benessere sociale, innovazione e sussidiarietà della Regione Puglia; Rosa Barone ha inviato i saluti.
“Siamo orgogliosi – ha detto il sindaco, Pasquale Marchese – del successo di IncluDounia e della risposta positiva della nostra comunità. Questo progetto rappresenta un’opportunità concreta per le donne dei Monti Dauni di acquisire nuove competenze e trasformare le passioni in una fonte di reddito. La partecipazione attiva e l’entusiasmo dimostrato dalle corsiste sono la prova che iniziative come queste sono fondamentali per il nostro territorio. Ringraziamo tutti i partner e la Regione Puglia per il loro sostegno. Continueremo a lavorare per offrire ulteriori opportunità di crescita e sviluppo a tutti i nostri cittadini.”
Il bilancio del percorso formativo è stato dunque estremamente positivo, grazie all’impatto significativo dell’iniziativa sulle comunità locali. Vista la risposta entusiastica e i risultati raggiunti, il progetto “IncluDounia” proseguirà nei prossimi mesi presso il Gal Meridaunia di Lucera, offrendo ulteriori opportunità di crescita e sviluppo personale e professionale alle donne dei Monti Dauni.