“Sono stati compiuti passi in avanti significativi” per l’espropriazione dell’area archeologica di Herdonia. “A inizio aprile si sono concluse le attività del collegio nominato per la determinazione dell’indennità definitiva di espropriazione” e “la relazione di stima è stata notificata agli interessati da parte della Soprintendenza territoriale. Dunque, seguiranno i successivi passaggi amministrativi nei termini di legge che condurranno all’emanazione del decreto di esproprio”. Lo ha detto il sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, rispondendo in commissione Cultura del Senato a un’interrogazione della senatrice Anna Maria Fallucchi (Fdi) sull’area archeologica dell’antica città romana di Herdonia, a sud-ovest di Ordona in provincia di Foggia, interessata da un annoso contenzioso tra i proprietari privati e la Soprintendenza competente.
“Lo scorso marzo l’Ufficio territoriale del Ministero della Cultura ha organizzato, d’intesa con l’amministrazione Comunale di Ordona e con l’Università degli Studi di Foggia, un evento, inserito nell’ambito della Giornata Nazionale del Paesaggio 2024, di presentazione delle progettualità in corso alla cittadinanza di Ordona. L’acquisizione dell’intero sito alla proprietà pubblica rappresenterà la svolta in un percorso unitario di progettazione”, ha aggiunto Mazzi che ha concluso: “Il MiC si impegnerà affinché si compia un’azione finalmente piena di tutela e di promozione in termini di attrattiva per i flussi turistici europei e internazionali”. (Agenzia Cult)