“Il presidente Nicola Canonico ha avuto un incontro con la sindaca Maria Aida Episcopo per fornire chiarimenti sulla situazione attuale del club rossonero”. Lo riporta una nota del club rossonero in una nota.
“Dopo aver illustrato il quadro generale alla prima cittadina, la dottoressa Episcopo ha esortato il presidente a rimanere alla guida del Calcio Foggia 1920 al fine di garantire l’iscrizione della squadra al prossimo campionato di Lega Pro, ed evitare la dispersione delle energie e dei sacrifici fatti fino ad oggi. Tuttavia, quest’ultimo è rimasto saldo nelle sue decisioni e ha confermato la volontà di lasciare il club per fatti noti alle cronache come intimidazioni e offese, e ha ribadito che nel caso in cui le quote non venissero rilevate, non procederà all’iscrizione del club alla stagione sportiva 2024/2025 della Lega Pro, salvo immediati interventi finanziari da parte del socio di minoranza Map Consulting srl che fa capo alla dott. Maria Assunta Pintus”.
Poi fanno sapere: “Per quanto riguarda il quadro generale della società di via Gioberti, il club ha tenuto a precisare che le quote societarie saranno messe a disposizione di qualsiasi soggetto interessato all’acquisizione, gratuitamente. Inoltre, sempre il presidente Canonico ha reso noto che è disposto a rinunciare a tutti i finanziamenti e versamenti in conto capitale soci apportati al club, oltre € 4.000.000,00, a cui si aggiungono € 850.000,00 di sponsorizzazioni riconducibili alle sue società”.
I numeri
La debitoria del Calcio Foggia 1920 “corrisponde – si legge – a € 6.289.043,00 al 31/03/2024 ma che al netto dei finanziamenti soci, dei crediti e della disponibilità bancaria è di solo € 2.371.827,00, a fronte di € 2.577.518,00 ereditati dalla precedente gestione cosi come da dati di bilancio approvati. È stato inoltre sottolineato che, nell’ultimo triennio, la Map Consulting (società della dottoressa Pintus) ha versato nel club esclusivamente la somma di € 38.136,00, cifra che evidenzia la differenza tra i contributi forniti al Calcio Foggia 1920 per garantirne la sopravvivenza”.
Si rende infine noto che, nella giornata di ieri, il Tribunale di Foggia ha dichiarato che il Calcio Foggia 1920 “non ha in corso procedure di liquidazioni giudiziale, di fallimento, di amministrazione straordinaria, di liquidazione coatta amministrativa, né sono state presentate domande per l’ammissione al concordato preventivo o per l’omologazione degli accordi di ristrutturazione”.
La nota del Comune di Foggia
“La sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo ha incontrato in forma riservata il presidente del Calcio Foggia 1920 Nicola Canonico, che ha raccolto l’invito formulato attraverso una pec inviata alla società di via Gioberti, dopo l’annuncio del disimpegno paventato dallo stesso principale azionista”, lo riporta un comunicato diramato da Palazzo di Città.
“La prima cittadina ha chiesto al presidente Canonico, alla luce della scadenza ravvicinata del termine per l’iscrizione della squadra al prossimo campionato di Lega Pro, di scongiurare un epilogo che sarebbe deleterio per la società stessa, la squadra, i tifosi e la città tutta. Il presidente, che ha ribadito la propria posizione, ha precisato che le quote societarie in suo possesso saranno messe a disposizione di qualunque soggetto interessato all’acquisizione, a titolo gratuito. E rimarcato la disponibilità a rinunciare ai finanziamenti e versamenti in conto capitale soci apportati al club, una cifra stimata di oltre 4 milioni di euro alla quale vanno aggiunti 850mila euro di sponsorizzazioni riconducibili alle sue società”.
E ancora: “La situazione debitoria illustrata dalla società in modo informale è di 6.289.043 euro al 31 marzo 2024, ma al netto dei finanziamenti dei soci, dei crediti e dell’attuale disponibilità bancaria è di 2.371.827,00 euro, a fronte di 2.577.518,00 euro ereditati dalla precedente gestione, cosi come da dati di bilancio approvati”.
Il Tribunale di Foggia ha dichiarato che il Calcio Foggia 1920 “non ha in corso procedure di liquidazioni giudiziarie, di fallimento, di amministrazione straordinaria, di liquidazione coatta amministrativa – confermano dal Comune -, e non sono state presentate domande per l’ammissione al concordato preventivo o per l’omologazione degli accordi di ristrutturazione. La sindaca Episcopo avrà adesso un’interlocuzione in forma riservata con la dottoressa Maria Assunta Pintus, socia di minoranza e riferimento della Map Consulting, al fine di avere un quadro ancora più esaustivo della situazione societaria. Ne seguiranno ulteriori con altri possibili interessati, sempre per assicurare l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro della squadra rossonera entro il termine perentorio del 4 giugno prossimo”.