“Ho appreso stamattina via WhatsApp dell’abbandono del gruppo consiliare ‘Angiola Sindaco’ e del movimento politico ‘Cambia’ da parte della consigliera comunale Stefania Rignanese, per passare dall’opposizione direttamente tra le fila della maggioranza e probabilmente, se non certamente, nel gruppo del PSI. Uno ‘scippo’, in grande stile, insomma. Faccio i migliori auguri a Stefania. Ogni scelta in politica è legittima e rispettabile”. Così Nunzio Angiola dopo l’addio di Rignanese, ormai ex componente del suo gruppo politico, passata ieri tra i banchi della maggioranza in Consiglio comunale a Foggia.
“Mi sia consentito far notare che, per rispetto alla comunità cittadina che l’ha eletta sei mesi fa quasi senza conoscerla (soli 277 voti), grazie ai 6.000 voti delle nostre liste, una comunicazione preventiva e magari un confronto sarebbero stati più eleganti – continua l’ex candidato sindaco Angiola -. Ma debbo pensare che proprio l’uscita a sorpresa dal nostro gruppo fosse parte dell’accordo di ingaggio. E questo proprio mentre nel gruppo ‘Cambia’ si discuteva di lavoro, strade dissestate, marciapiedi devastati, strisce pedonali inesistenti, verde pubblico abbandonato, decoro urbano da terzo mondo, carcere che esplode di persone, impianti sportivi dimenticati, PEBA carta straccia, ecc. Questo indica la distanza siderale tra noi che facciamo la politica seriamente e chi è in altre faccende affaccendato. Grazie e mai più! Buona strada”, conclude il leader del movimento politico “Cambia”.
Lei ha commentato il post di Angiola così: “Scusatemi tutti, ma non può essere che ci sono delle valide ragioni? Non sono né pazza e né opportunista, vi prego di credermi”. Immediata la sua replica: “Le tue valide ragioni le dovevi venire a spiegare nel gruppo. Evidentemente non lo hai ritenuto né utile né opportuno. Buona strada”.