Pochi vanno in bici, eppure, giustamente, non finiscono mai le piste ciclabili a Foggia. Dopo aver ristretto la carreggiata, in alcuni casi pericolosamente per via degli alti cordoli, in numerose zone della città e sottratto oltre un migliaio di stalli per la sosta tra il Viale XXIV Maggio e Corso Roma, anche l’amministrazione del campo largo progressista di Maria Aida Episcopo ha in mente nuovi riammagliamenti ciclabili con la realizzazione di una strada 30 nelle zone A1 e A2 di PRG che metta in contatto le varie piste provenienti dai quartieri della città. Ed a caccia di nuovi finanziamenti per altre piste.
Si occuperà di redarre un piano per riammagliare la rete cicloviaria cittadina, attraverso la realizzazione di corsie ciclabili, l’ingegner Vincenzo Disalvo, iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia BAT per un compenso complessivo lordo di 10.785,59 euro.
La Giunta comunale, con deliberazione del 3 aprile scorso, ha espresso la volontà di inviare istanza di candidatura al Fondo per lo sviluppo di ciclovie urbane intermodali.
Ogni comune italiano entro il 22 aprile 2024 può presentare istanza per accedere al Fondo presentando la volontà dell’ente di procedere allo sviluppo strategico della rete ciclabile urbana. Il progetto non può presentare un termine di realizzazione che vada oltre la data del 31 dicembre 2026 e il costo totale del singolo progetto deve risultare almeno pari a 500mila euro e non superare l’importo massimo di un milione di euro.