È stata presentata a San Giovanni Rotondo la legge sul diritto all’oblio oncologico. Le persone che sono guarite dal cancro ora non dovranno più dichiarare alle banche o alle compagnie assicurative di aver avuto una malattia. “Una legge di civiltà – ha spiegato Tiziana Pia Latiano, consigliere nazionale AIOM – che fa dimenticare al paziente guarito da un tumore di aver avuto questa patologia. Una legge che è nata perchè la stessa associazione dei pazienti ha fortemente voluto questa legge. Fino a prima dell’entrata in vigore di questa legge, i pazienti erano discriminati dal punto di vista giuridico in quanto non gli venivano concessi mutui bancari, e non gli si dava la possibilità di fare concorsi pubblici. Oggi, invece, il malato guarito non deve più dichiarare la sua condizione pregressa”.
Ad organizzare l’incontro è stato il consigliere comunale di Italia Viva, Giuseppe Miglionico che ha invitato Maria Elena Boschi, prima firmataria della legge. “Questo è solo il primo di una serie di forum su temi di alto livello come questo sul diritto all’oblio oncologico”.