Si sono svolte a Roma presso il centro Sportivo Carabinieri e presso il Centro Sportivo Polizia di Stato alcuni test sull’intelligenza sportiva per gli atleti nazionali del settore karate.
La tecnologia sportiva “Responsive” con la quale sono stati somministrati i test ha visto i suoi natali e il suo sviluppo in Puglia.
Il Team Responsive è infatti guidato dal foggiano Giuseppe Scarano affiancato da altri tre pugliesi, Michele de Marco, Amerigo Biscotti e Francesco Scarlato (Lucera). Il lavoro è basato sul concetto di risposta motoria al Visual Brain Stimulation (stimolazioni mentali visive)
L’atleta durante i test risponde a stimoli visivi proiettatigli di fronte che deve interpretare e riconoscere attraverso il movimento veloce.
La metodica è un ulteriore passo verso l’obiettivo di migliorare gli atleti nella completezza dell’impegno e nella performance sia mentale che fisica.
Tra gli atleti testati spiccano la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo Luigi Busà e l’olimpionica Silvia Semeraro.