La Guardia di Finanza nei giorni scorsi si è recata al Comune di Foggia per acquisire la documentazione relativa all’affidamento di un appalto da 18,5 milioni di euro il cui bando, pubblicato ad agosto dell’anno scorso, prevedeva la gestione per 11 anni del cimitero, la progettazione esecutiva e l’affidamento della concessione dei lavori di costruzione dei loculi. Ci sarebbero tre persone iscritte nel registro degli indagati. La notizia è riportata dal Corriere del Mezzogiorno.
Alcuni dirigenti e il personale dell’area tecnica del Comune sono stati ascoltati dai finanzieri in due distinte occasioni. Quando è stato emanato il bando al centro dell’indagine il Comune di Foggia era guidato da una commissione prefettizia nominata dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose. (Ansa)