“La situazione della provincia di Foggia è molto più grave rispetto a quella barese”. Lo ha detto il procuratore della Dda di Bari, Roberto Rossi in una intervista ai colleghi di Repubblica. “Indubbiamente – ha aggiunto – c’è stata in passato una disattenzione, prima di tutto della magistratura, ma da alcuni anni lo Stato è intervenuto con compattezza delle istituzioni e anche resistendo a forti pressioni politiche. Sui clan si è intervenuti con forza, come mostrano i dati delle misure cautelari, ma ora serve un riscatto sociale”.
Poi ha concluso: “Bari a un certo punto, dopo l’attività militare di repressione, ha vissuto un rinnovamento sociale che ne ha fatto una città diversa da quella di vent’anni fa. A Foggia questo è ancora lontano, i clan hanno ancora troppo consenso sociale, ma sono convinto che tutto questo cambierà”. (qui l’intervista completa)