Da lunedì scorso presso l’Istituto Omnicomprensivo dei Monti Dauni di Bovino è stato introdotto il tempo pieno, con una pausa pranzo che durerà dalle ore 13:05 alle 14:05. Durante la pausa pranzo viene data ai genitori la possibilità di scegliere se predisporre un panino o pasto freddo ai propri figli oppure prelevarli (previa richiesta scritta rivolta al Dirigente Scolastico), portarli a casa e riportarli a scuola entro le ore 14:00, per la ripresa delle attività didattiche. Gli alunni che resteranno a scuola per il pranzo consumeranno il pasto nella propria aula, sotto la vigilanza delle rispettive insegnanti (le aule saranno sanificate prima e dopo la consumazione del pasto). È la comunicazione del dirigente scolastico, Ottone Perrina.
Un provvedimento che non è piaciuto ad un gruppo di genitori. “Non tutti i genitori – spiega ai nostri microfoni Maria Casamassima, mamma di uno dei bimbi della scuola -, hanno la possibilità di prelevare i figli, portarli a casa per il pranzo e poi riportarli a scuola. Noi abbiamo semplicemente chiesto di continuare con le 30 ore, fin tanto non ci saranno le condizioni per offrire ai nostri figli un’alimentazione adeguata a scuola. Questa è la nostra richiesta”.
Il dirigente scolastico, Ottone Perrina che dice? “Purtroppo inaspettatamente ci siamo trovati ad inizio anno scolastico con l’inagibilità del plesso che ci ha costretti ad emigrare in nuovi spazi dove non è possibile allestire la mensa. Ecco i motivi che mi hanno indotto ad emettere questa ordinanza che tuttavia non ha trovato grandi obiezioni da parte dei genitori, se non di alcuni. Sto rispettando la legge, sto facendo il mio dovere facendo rispettare le norme. Non ho alternative”.