“Esprimo piena solidarietà a nome dell’intero Consiglio comunale alle vittime del vile atto intimidatorio che, nella scorsa notte, ha sconvolto l’intera comunità di Castelluccio Valmaggiore. Confido nel lavoro dei carabinieri che stanno indagando per assicurare alla giustizia colui o coloro che si sono resi responsabili di un gesto violento e assurdo”. Così il primo cittadino di Castelluccio Valmaggiore, Pasquale Marchese, all’indomani dell’incendio doloso che ha coinvolto tre vetture: la Fiat 500 di una dipendente comunale, la Renault Captur della proprietaria di un ristorante locale e la Seat Ibiza di un agricoltore.
“Questa mattina, in Comune – ha aggiunto il sindaco Marchese – c’è stato già un primo confronto alla presenza del maggiore della Compagnia dei carabinieri di Lucera, Marco Vivaldi, del maresciallo del Comando dei carabinieri di Faeto, Giovanni Lapio, della giunta, del presidente del Consiglio comunale Pasquale Festa, dell’agente di polizia locale Carlo Riccio e del tecnico comunale Antonio Manna. Nel pomeriggio di oggi ci sarà un incontro con tutti i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza per fare il punto della situazione. A breve, inoltre, sarà convocato un consiglio comunale straordinario monotematico sul tema legalità, alla presenza di rappresentanti delle Forze dell’Ordine. I cittadini di Castelluccio Valmaggiore rifiutano ogni genere di intimidazione, pressione e violenza. Da parte nostra è assicurata piena collaborazione agli inquirenti”. Le indagini stanno procedendo speditamente grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale e alla presenza di videocamere di sorveglianza presenti nelle zone degli incendi.