Una ventina di persone si è riunita questa sera spontaneamente davanti la tabaccheria in via Marchese de Rosa a Foggia dove ieri mattina è stata uccisa la titolare, la 72enne Francesca Marasco. Cittadini, alcuni commercianti, hanno lasciato un fiore, un pensiero scritto e alcuni lumini votivi. Tutti si dicono sconvolti dalla ferocia di un delitto che ha colpito una “donna, grande lavoratrice, sempre disponibile con tutti e che ha accolto nella sua tabaccheria intere generazioni di foggiani”.
In molti dicono “di avere paura. Foggia è una città invivibile, dove negli ultimi 20 anni si è registrato un decadimento inesorabile”. In tanti si appellano ai commissari prefettizi che guidano il Comune di Foggia affinché “proclamino il lutto cittadino nella giornata dei funerali di Franca Marasco “.
La ricorda su Twitter anche la concittadina Vladimir Luxuria: “Quante volte sono passata davanti al tuo tabacchino: cara Franca ti hanno uccisa per una rapina, la tua vita in cambio di una manciata di euro. Piange tutta Foggia, la mia città che non ne può più di tutta questa violenza assurda”.