Sembra tramontare clamorosamente anche la candidatura di Raffaele Di Mauro a sindaco di Foggia. Stando a quanto circola negli ambienti della coalizione di centrodestra, il 40enne di Forza Italia non sarebbe in perfetta discontinuità con la vecchia amministrazione.
Ed infatti, in un video relativo al ballottaggio del 2019, Di Mauro sostenne apertamente l’ex sindaco Franco Landella, artefice dello scioglimento per mafia di due anni fa: “Può condurre in porto tutti i progetti messi in piedi durante il primo mandato – disse Di Mauro in un video -. È una persona che ha interpretato i desideri dei cittadini foggiani, che è un cittadino foggiano. Landella è maturato molto negli ultimi cinque anni sia dal punto di vista politico che amministrativo. Un uomo del centrodestra. Un uomo coerente che certamente con la squadra giusta potrà ancora ben amministrare questa città. Certamente meglio di come ha già fatto negli ultimi cinque anni”.
E ora che farà il centrodestra? Potrebbe tornare in auge il nome di Leo Di Gioia, gradito dalla Lega, un po’ meno da Fratelli d’Italia. Le altre ipotesi portano alla poliziotta Rita Montrone che sarebbe ben lieta e motivata nel rappresentare la sua Foggia e Giannicola De Leonardis, attuale consigliere regionale. Ma occhio a possibili outsider dell’ultima ora. La scelta dovrebbe avvenire nella giornata di martedì.